Il rider che salvò l’Europa, in attesa della pubblicazione

L’autore del fortunato Sono tornati i Braccialetti rossiMimmo Parisi, ha in serbo per i suoi fan un nuovo romanzo. Infatti per il 2020 si aspetta il suo prossimo libro che si chiama Il rider che salvò l’Europa. Il volume è in fase di conclusione.

La storia che scorre impetuosa fra le sue pagine è particolarmente sorprendente. Come già per le altre sue pubblicazioni, anche questa volta il romanziere presenta un protagonista difficilmente da scordare, Gio’. Il personaggio cerca una propria collocazione nell’ambito del racconto; ma per estensione, nella vita reale, visto che lo scrittore è solito ispirarsi alla società che gira intorno a lui e ai suoi fan.

Insomma, questa volta Parisi ha indirizzato la sua attenzione verso una figura che come i venditori di fiori extracomunitari o le utili badanti, è diventata domestica per tutti: il rider. Erano i lontani anni ottanta quando i pony express fecero le loro prime timide apparizioni; ed è inutile negare che abbiano cambiato il paesaggio delle città.

Li si scorge sfrecciare in motorino o in bici, alla ricerca del posto giusto. Appaiono, con il loro cubo colorato ben fissato al loro ‘cavallo’, come ragazzi appassionati di costruzioni Lego. Ma non cercano di costruire, pezzo dopo pezzo, una macchinina o un ponte levatoio di plastica: sono solo alla ricerca del numero giusto dove consegnare il cibo fumante.

Cercano la porta di qualcuno. Ma se questo ‘qualcuno’ non corrisponde alla famigliola che vuol cenare con una 4 stagioni, una formaggio e funghi e…”, diventa un problema. Il rider di Mimmo Parisi, per un imprevedibile errore è diretto verso un indirizzo sbagliato: in un posto dove non hanno fame di  cetrioli e capperi, ma di vendetta.

Già da adesso, a disposizione dei lettori che si collegano a questo LINK, è possibile leggere gratuitamente due dei più formidabili capitoli di Il rider che salvò l’Europa. Buona lettura.

Il rider che salvò l’Europa, in attesa della pubblicazioneultima modifica: 2019-11-28T17:39:23+01:00da diegoromero
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